ROMA (Public Policy) – Fino al 50% della spesa per le pompe di calore con capacità fino a 150 litri e 850 euro per quelle oltre 150 litri. È la remunerazione riconosciuta dal dm del ministero dello Sviluppo economico per lo sviluppo delle rinnovabili nelle isole minori.
Il provvedimento stabilisce che l’energia prodotta dai sistemi con pannelli solari termici e da impianti di produzione di energia elettrica alimentati da fonti rinnovabili in piccole isole (quelle interessate sono 20, tra cui Ponza, Capraia, Lampedusa) ha diritto a una remunerazione, anche differenziata per ciascuna isola e tipologia di intervento, determinata con provvedimenti dell’Autorità per l’energia sulla base di alcuni criteri.
Per l’energia da pannelli solari termici utilizzata per la copertura dei consumi di acqua calda e peril solar cooling: per ogni metro quadrato in esercizio, la remunerazione è riconosciuta al titolare dell’impianto dalla data di entrata in esercizio dell’impianto, ed è commisurata al costo del combustibile risparmiato per il minor consumo di energia elettrica efficientemente prodotta.
Per questo fine, si assume che ogni metro quadrato di pannello generi energia termicapari a 600 kWh/anno, corrispondenti a pari risparmio di energia elettrica.
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FRA