ROMA (Public Policy) – Dario Scannapieco, vicepresidente della Banca europea per gli investimenti, come ad di Cassa depositi e prestiti, e Fabrizio Palermo come direttore generale. Questa, secondo quanto si apprende in ambienti vicini al dossier, una ipotesi che circola per il rinnovo del cda della Cassa, previsto per fine mese.
Intanto ieri le fondazioni azioniste di Cdp si sono riunite e hanno candidato Massimo Tononi (proposto come presidente), Alessandra Ruzzu e Matteo Melley per il cda della Cassa. Il Tesoro, azionista di maggioranza, dovrà indicare l’ad, e la scelta appunto potrebbe ricadere su Scannapieco.
Il Mef fornirà nei prossimi giorni i nomi per il cda di Cassa depositi e prestiti, che formeranno una lista unica con quelli delle fondazioni nell’assemblea di Cdp prevista per il prossimo 28 giugno.