ROMA (Public Policy) – Arriva l’obbligo, per le aree di servizio situate lungo le autostrade e le strade extraurbane principali, di garantire il servizio di ricarica per veicoli elettrici. Lo provede un articolo inserito in una bozza del dl Semplificazioni, su cui il Governo è al lavoro e di cui Public Policy ha preso visione.
“Al momento la rete autostradale italiana, a differenza di altri paesi europei, ha pochissime colonnine di ricarica elettrica, mentre per raggiungere gli obiettivi di neutralità climatica al 2050 fissati in sede europea, è necessaria una consistente riconversione del parco veicolare verso la mobilità elettrica – spiega la relazione illustrativa – Lo stesso Piano nazionale integrato energia e clima prevede, entro il 2030, 4 milioni di veicoli elettrici puri circolanti. Allo stato attuale, uno dei fattori frenanti è la carenza delle infrastrutture di ricarica. In particolare l’assenza di colonnine lungo le tratte autostradali, soprattutto nel centro-sud di Italia, ne limita fortemente la propensione all’acquisto, perché l’auto elettrica è percepita come veicoli da destinare esclusivamente agli spostamenti urbani e periurbani”.
Lo stesso articolo prevede quindi che le concessioni rilasciate a partire dalla data di entrata in vigore del decreto Rilancio, compreso il rinnovo di quelle esistenti, debbano prevedere che le aree di servizio vengano dotate delle colonnine di ricarica per i veicoli elettrici.