ROMA (Public Policy) – Sul bonus chef “sono state sollevate criticità dal ministero dell’Economia e delle finanze relative al periodo di fruizione del beneficio e alla disciplina europea di riferimento per il riconoscimento dei relativi benefici. Pertanto sono in corso le dovute valutazioni tecniche da parte degli uffici competenti, anche per valutare una modifica normativa della disposizione, al fine di procedere ad una sua celere ed efficace attuazione”.
Lo ha detto il viceministro allo Sviluppo economico, Gilberto Pichetto Fratin, rispondendo in commissione Attività produttive alla Camera a un’interrogazione a firma Sara Moretto (Iv).
Il bonus chef è stato introdotto dalla legge di Bilancio 2021. La norma riconosce ai cuochi professionisti presso alberghi e ristoranti un credito d’imposta fino al 40% del costo per le spese di acquisto di beni strumentali durevoli o per la partecipazione a corsi di aggiornamento professionale sostenute tra il 1° gennaio 2021 è il 30 giugno 2021.