ROMA (Public Policy) – “Esprimo soddisfazione per l’accordo raggiunto sulla revisione della direttiva Tabacco” e “sono particolarmente soddisfatto che il Parlamento europeo e il Consiglio abbiano approvato le due misure chiave della proposta della Commissione”, ovvero l’inserimento di “grandi foto e frasi d’allarme su entrambi i lati dei pacchetti di sigarette e di quelli del tabacco da rullo” e “la proibizione di aromi (frutta o mentolo ad esempio, Ndr) in questi prodotti”.
Lo dice il commissario europeo per la Salute, il maltese Tonio Borg, in merito all’accordo raggiunto sulla revisione della direttiva Tabacco. Secondo Borg le due misure serviranno “a ricordare le gravi conseguenze sulla salute che comporta il fumo e a ridurre il numero di giovani che inizia a fumare”. L’accordo, che accoglie anche le proposte dell’esecutivo europeo in tema di sigarette elettroniche e commercio, deve essere votato dalla plenaria del Parlamento di Strasburgo e ottenere l’adozione formale del Consiglio.
LE RICHIESTE DELLA COMMISSIONE UE
Le richieste sulla direttiva Tabacco della Commissione europea, ora rivista dopo la conclusione dei ‘dialoghi’ tra il Parlamento di Strasburgo e gli Stati membri, prevedono che il 65% dello spazio sulla parte frontale dei pacchetti di sigarette e di quelli del tabacco da rullo sia ricoperto da foto (e testo) allarmanti sul fumo, mentre il solo testo sia presente sulle superfici laterali.
Inoltre la Commissione vuole la “standardizzazione” delle caratteristiche dei pacchetti di sigarette e la “proibizione” degli aromi, con un periodo di transizione previsto per quei prodotti che contengono questi “sapori” e che hanno un volume di vendite di almeno il 3% in ambito europeo. Altre questioni oggetto delle richieste sono inerenti a controlli più stringenti sul commercio di sigarette, per combattere l’illegalità, e a obblighi in materia di sicurezza, qualità e meccanismi di ricarica per le e-cig. Inoltre la Commissione intende introdurre disposizioni in materia di vendita transfrontaliera e richieste più stringenti in materia di etichettatura dei prodotti per il fumo. (Public Policy)
IAC