ROMA (Public Policy) – Nell’ultima versione del dl Lavoro, inviata alla Ragioneria dello Stato per la bollinatura e poi pubblicata in Gazzetta, aumenta il costo e la spesa prevista per l’ulteriore taglio del cuneo fiscale di 4 punti percentuali dal 1° luglio 2023 al 31 dicembre 2023.
Nel testo, gli oneri della norma sono valutati “in 4.064 milioni di euro per l’anno 2023 e in 992 milioni di euro per l’anno 2024 (in una bozza precedente la stima sul 2024 era di 152 milioni; Ndr), che aumentano, ai fini della compensazione degli effetti in termini di indebitamento netto, a 4.876 milioni di euro per l’anno 2023″.
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