ROMA (Public Policy) – “C’è un crescente numero di aree di comune interesse” Nato-Unione europea “che devono essere approfondite”. Quali? Ad esempio “il cosiddetto ‘conflitto ibrido’ in Ucraina, dove stiamo assistendo all’uso simultaneo di sistemi convenzionali e non convenzionale, incluso lo sfruttamento delle minoranze. Ue e Nato devono essere preparate ad affrontare tali minacce”.
Lo ha detto il sottosegretario alla Difesa, Domenico Rossi, in aula a Palazzo Madama, durante i lavori pomeridiani della conferenza interparlamentare sulla Pesc e la Politica di sicurezza e difesa comune (Psdc). (Public Policy)
GAV