ROMA (Public Policy) – “Anche in presenza di una crisi ucraina noi siamo in grado di assicurare le forniture all’Italia“. Ad assicurarlo è Paolo Scaroni, l’amministratore delegato di Eni, nel corso di un’audizione in commissione Attività produttive alla Camera.
Dal momento che il gas russo “copre solo il 30% dei consumi l’Italia potrebbe vivere senza comprare gas dalla Russia – ha aggiunto Scaroni – Questo potrebbe verificarsi infatti ad esempio nel caso in cui il flusso venisse interrotto per il conflitto esistente tra Ucraina e Russia o per l’applicazione di sanzioni da parte dell’Unione europea alla Russia. I prezzi andrebbero a salire ma ce la faremmo”.
Al contrario l’indipendenza energetica italiana verrebbe meno “se avessimo un problema con la Libia o con l’Algeria ma certamente abbiamo gradi di libertà superiore a quasi tutti i Paesi europei e a tutto l’Est Europa”. (Public Policy)
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