ROMA (Public Policy) – Proseguono in commissione Trasporti alla Camera i lavori sullo schema di decreto legislativo di attuazione della direttiva Ue 2021/1187 sulla razionalizzazione delle misure per promuovere la realizzazione della rete transeuropea dei trasporti (Ten-t).
È arrivata, nella seduta di giovedì mattina, la risposta del Governo a una richiesta di chiarimento avanzata nei giorni scorsi dal relatore del provvedimento Andrea Caroppo (Forza Italia) e riguardante l’articolo 3 dello schema di decreto. La disposizione nel dettaglio stabilisce che “nel caso in cui la disciplina nazionale preveda procedure specifiche di autorizzazione di progetti a carattere prioritario” tali procedure si applichino, “fatti salvi gli obiettivi, i requisiti e i termini previsti dal decreto, anche ai progetti rientranti nell’ambito di applicazione del medesimo”.
Nella richiesta di chiarimento la IX commissione ha rimarcato che “l’applicazione contestuale in una fattispecie, di più discipline – quella nazionale, specificamente disegnata per l’opera a carattere prioritario, e quella di derivazione europea, a carattere generale” – avrebbe potuto far sorgere “incertezze e dubbi negli operatori, con il conseguente rischio di vanificare le finalità di accelerazione delle procedure che sono alla base dello schema di decreto in esame e della direttiva della quale esso costituisce attuazione”.
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VAL
