ROMA (Public Policy) – Primo via libera, mercoledì da parte dell’aula del Senato, al dl Fintech, ovvero il provvedimento varato dal Governo per attuare la normativa europa in materia di strumenti finanziari digitali che, in pratica, dà la possibilità di negoziare i titoli attraverso le stesse tecnologie utilizzate per le criptovalute. Misure di semplificazione grazie alle quali le negoziazioni di titoli digitali potranno avvenire h24, 7 giorni su 7 e senza intermediari. Dopo l’ok da parte di Palazzo Madama il testo passerà ora alla Camera per essere convertito in legge entro il 16 maggio.
Il testo introduce norme necessarie per dare attuazione al regolamento (Ue) 2022/858, relativo a un regime pilota per le infrastrutture di mercato basate sulla “tecnologia a registro distribuito” o Dlt pilot regime, cioè su un archivio di informazioni in cui sono registrate le operazioni relative a strumenti finanziari e digitali e che è condiviso da dispositivi o applicazioni informatiche in rete e sincronizzato tra di essi.
Il regolamento prevede una disciplina comune delle forme di circolazione degli strumenti finanziari digitali basate su soluzioni tecnologicamente avanzate. Inoltre, si introducono misure di semplificazione della sperimentazione relativa alle attività di tecno-finanza (FinTech) con la quale è stato introdotto nell’ordinamento un regime semplificato e transitorio (c.d. regulatory sandbox) per la sperimentazione delle attività di innovazione tecnologica digitale nei settori bancario, finanziario e assicurativo, al fine di consentire agli operatori FinTech di testare soluzioni innovative dal punto di vista digitale, con un costante dialogo con le autorità di vigilanza.
Il decreto, molto tecnico, prevede in particolare che l’emissione e il trasferimento degli strumenti finanziari digitali siano eseguiti attraverso scritturazioni su un registro per la circolazione digitale tenuto da un responsabile del registro, dal gestore di un SS Dlt o Tss Dlt, dalla Banca d’Italia o dal ministero dell’Economia e delle finanze, o dagli ulteriori soggetti eventualmente individuati con regolamento Consob.
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VIC