foto La Presse
(Public Policy) – Roma, 7 ago – “Gli strumenti di cui
dispongono le opposizioni sono noti, se questa presidenza
intende modificare l’atteggiamento nei confronti dei
deputati credo sia necessario comunicarlo e non utilizzare
un comportamento che mi ricorda tempi molto lontani:
colpirne uno per educarne cento“.
Lo dice in aula alla Camera il deputato della Lega Nord
Davide Caparini, al termine della seduta antimeridiana sul
dl Lavoro, criticando i richiami della presidenza nei
confronti del collega Gianluca Buonanno.
“Con Buonanno – aggiunge Caparini – si utilizzano i suoi
interventi a volte provocatori e sicuramente incisivi per
stigmatizzarli additandolo. C’è un certo tentativo di
educare l’aula: non siamo educatori nè ci spetta il compito
di essere educati. Chiedo il rispetto della libertà di
opinione e che venga sancito il diritto di ogni parlamentare
di dire liberamente ciò che pensa”. (Public Policy)
GAV