(Public Policy) – Roma, 7 ago – La deputata Pd Luisa Bossa
ha urlato nei confronti del deputato della Lega Gianluca
Buonanno “è un imbecille” durante la votazione degli
emendamenti al dl Lavoro in corso in Aula. Il presidente di
turno, Luigi Di Maio, l’ha poi richiamata all’ordine.
L’esponente della Lega aveva da poco terminato un
intervento durante il quale attaccava alcune pratiche
scorrette che aveva riscontrato durante un viaggio a Napoli.
“Alla stazione del capoluogo campano ho visto tassisti con
la maglia bianca con una striscia nera trasversale”, a
simulare la cintura di sicurezza indossata, “o fotocopie al
posto del contrassegno assicurativo originale”. Il discorso
di Buonanno mirava a giustificare i prezzi più alti della
Rca auto al Sud rispetto al Nord.
Poco prima lo stesso deputato leghista (anche lui
richiamato dalla presidenza per aver dato del “parassita” a
un collega durante una precedente fase della discussione)
aveva auspicato la divisione dell’Italia in tre macro
Regioni: il Regno delle due Sicilie al Sud, “una specie di
Stato pontificio al Centro” e il Nord.
Una soluzione per fare in modo che “ognuno sia padrone
a casa sua. Tre macro regioni darebbero al Paese
meno conflitti e più risultati”, aveva aggiunto Buonanno. (Public Policy)
FRA