ROMA (Public Policy) – I collaboratori dei deputati saranno pagati direttamente dalla Camera con liquidazione in 14 mensilità e Tfr, e potranno essere assunti secondo quattro ipotesi contrattuali: tempo pieno con una Ral (retribuzione annua lorda; Ndr) di 73.860 euro; tempo parziale al 75% con una Ral di 52.560 euro; due persone a part time al 50% con Ral di 59.760 euro; part time singolo al 50% con Ral di 29.880 euro.
Questa la principale novità dell’ultima delibera dell’Ufficio di presidenza della Camera in merito ai contratti dei cosiddetti “portaborse”, secondo quanto si legge nello schema di deliberazione, di cui Public Policy ha preso visione.
ASSUNZIONE E CONTRATTO
“Il rapporto di lavoro tra il deputato e il collaboratore – si legge – può essere di tipo subordinato, autonomo professionale ovvero di collaborazione coordinata e continuativa; esso ha carattere fiduciario e intercorre esclusivamente e direttamente tra deputato e collaboratore”.
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VIC