ROMA (Public Policy) – Nessuna restituzione degli scatti stipendiali degli insegnanti già percepiti nel 2013 con una trattenuta di 150 euro mensili. È quanto prevede la bozza di decreto “sugli automatismi stipendiali del personale della scuola“, in discussione nel Consiglio dei ministri di oggi (appena terminato) e di cui Public Policy è in possesso, che conferma quanto annunciato nei giorni scorsi dalla ministra dell’Istruzione Maria Chiara Carrozza e dal presidente del Consiglio Enrico Letta.
La bozza di decreto è composta da due articoli. “Non sono adottati – si legge nell’articolo 1 – i provvedimenti di recupero dei pagamenti già effettuati del 1° gennaio 2013 in esecuzione di un’acquisizione di una nuova classe stipendiale”. Quindi i 90mila insegnanti che hanno percepito lo scatto automatico dello stipendio, previsto dal contratto di lavoro in base agli anni di anzianità, non dovranno restituire 150 euro lordi al mese a partire da gennaio 2014. (Public Policy)
SOR-GAV
Il testo integrale del decreto ‘salva’ scatti del personale della scuola