ROMA (Public Policy) – L’aula della Camera inizierà a lavorare lunedì pomeriggio alle 14 con l’avvio della discussione del ddl Delega Ue, della relazione consuntiva sulla partecipazione dell’Italia all’Unione europea e del ddl Sanità, contenente norme anche sulla sperimentazione clinica dei farmaci.
Da martedì a partire dalle 15, con stesso ordine del giorno mercoledì e giovedì, è previsto l’esame della legge elettorale. A seguire, ma il condizionale è d’obbligo, dovrebbe proseguire l’esame del ddl delega Ue, della relazione sulla partecipazione dell’Italia all’Unione europea e del ddl Sanità.
Martedì, alle 11, si svolgeranno le interpellanze e le interrogazioni; mercoledì alle 15 si svolgerà invece il question time e, infine, venerdì, alle 9,30, le interpellanze urgenti.
AL SENATO
I lavori dell’aula del Senato riprenderanno martedì alle 11 con la discussione delle mozioni sui monumenti commemorativi di Cristoforo Colombo e sull’applicazione della direttiva Bolkestein.
Dopo una pausa dalle 13 alle 16,30 riprenderanno poi, sempre martedì, con la deliberazione sulla costituzione in giudizio del Senato della Repubblica in un conflitto di attribuzione sollevato dal Tribunale di Cosenza e con il seguito della discussione della Legge europea 2017 e del ddl Crisi imprese.
I lavori dell’aula di Palazzo Madama riprenderanno quindi dalle 9.30 alle 13 di mercoledì e poi dalle 16,30 alle 20 con il seguito degli argomenti non conclusi e con il seguito della discussione delle pdl Orfani per crimini domestici e Whistleblowing.
Giovedì i lavori proseguiranno dalle 9,30 alle 13 e dalle 16,30 alle 20 con il seguito degli argomenti non conclusi. Alle 16 ci sarà invece, come di consueto, il question time. (Public Policy) RED