di Fabio Napoli
BRUXELLES (Public Policy / Policy Europe) – Intesa a livello tecnico sui due regolamenti del Consiglio, il pacchetto di misure contro il caro prezzi e le norme per accelerare le autorizzazioni sulle rinnovabili, ma adozione formale congelata fino a che i ministri Ue dell’Energia non troveranno un accordo sulla proposta di price cap avanzata dalla Commissione, con un nuovo Consiglio Ue straordinario convocato per martedì 13 dicembre.
Questo quanto emerge dal Consiglio Ue Energia, secondo quando apprende Policy Europe da diverse fonti diplomatiche.
Dunque, come confermano diverse fonti diplomatiche, la logica dell’approccio a pacchetto sembra essere passata. D’altra parte i due testi in questione, il pacchetto di misure e il regolamento per l’accelerazione delle rinnovabili, erano già stati completamente concordati a livello tecnico, come riportato nei giorni scorsi da Policy Europe. L’adozione formale dei due testi, che era data quasi cosa fatta, viene dunque rinviata a un Consiglio straordinario che verrà convocato il 13 dicembre, quando i ministri sperano di raggiungere un accordo anche sul price cap. In questo modo i ministri puntano ad evitare anche che l’energia torni ad essere al centro del prossimo Consiglio europeo – la riunione dei leader Ue – fissato per il 15 e il 16 dicembre.
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