ROMA – (Public Policy) – “Non risultano compromissioni di sicurezza dei vertici di Governo né la privacy degli italiani è stata violata“. Lo dice in Aula alla Camera il presidente del Consiglio Enrico Letta, durante l’informativa sulla questione del cosiddetto Datagate.
“I nostri servizi segreti non utilizzano i dati in modo non conforme, escludo lo scambio massivo dei dati dei cittadini e delle comunicazioni. I servizi italiani non hanno mai partecipato a Prism e Tempora. I due programmi erano sconosciuti non solo a noi ma anche agli altri alleati”, conclude il premier. (Public Policy)
SOR