ROMA (Public Policy) – È scaduto giovedì 24 giugno alle 12 il termine per la presentazione degli emendamenti al decreto legge Semplificazioni-Governance, nelle commissioni Affari costituzionali e Ambiente alla Camera. Da un’analisi di Public Policy sui 67 articoli del decreto emergono più di 30 provvedimenti attuativi, tra dpcm e dm in senso stretto e rimandi a convenzioni, delibere Cipess e ordinanze ministeriali.
Vediamo il dettaglio dei decreti attesi in tema di infrastrutture e trasporti:
COMMISSIONE TECNICA VIA PER I PROGETTI PNRR-PNIEC
Ampliato l’ambito della commissione Pniec anche ai progetti del Pnrr. I componenti della Commissione Tecnica Pnrr-Pniec sono nominati con decreto del ministro della transizione ecologica entro inizio agosto. Restano in carica 5 anni e sono rinnovabili per una sola volta. Per lo svolgimento delle istruttorie tecniche la Commissione si avvale, tramite appositi protocolli d’intesa, del Sistema nazionale a rete per la protezione dell’ambiente e degli altri enti pubblici di ricerca.
BONIFICHE SITI CONTAMINATI
Il dl introduce alcune semplificazioni per la riconversione dei siti industriali e per accelerare le procedure di bonifica dei siti contaminati. Servirà un decreto di natura non regolamentare del Ministero della transizione ecologica su proposta dell’Ispra per definire i valori d’intervento sito-specifici delle matrici ambientali in aree marine, al di sopra dei quali devono essere previste misure d’intervento funzionali all’uso legittimo delle aree e proporzionali all’entità della contaminazione. A un altro decreto di natura non regolamentare del Mite è demandata l’adozione dei modelli delle istanze per l’avvio dei procedimenti di bonifica dei siti di interesse nazionale e i contenuti minimi della documentazione tecnica da allegare. Con un terzo dm Mite saranno adottate le norme tecniche in base alle quali l’esecuzione del piano di caratterizzazione sarà sottoposto a comunicazione di inizio attività.
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MDV