ROMA (Public Policy) – In vigore da sabato 14 dicembre, la legge di conversione del decreto Clima ha raddoppiato il numero degli articoli contenuti nel decreto, passati da 9 a 18. Dopo l’esame in commissione al Senato raddoppiano anche i decreti attuativi – che diventano 14 – e vengono modificate alcune disposizioni relative ai primi 7. Scadono già in questi giorni i termini per l’attuazione del buono mobilità e del contributo per i prodotti sfusi.
Ecco il quadro complessivo:
PROGRAMMA MANGIAPLASTICA
Istituito il fondo per il Programma sperimentale Mangiaplastica (27 milioni di euro fino al 2024) per contenere la produzione di rifiuti in plastica attraverso l’utilizzo di eco-compattatori. Con decreto del ministro dell’Ambiente, sentita la Conferenza Unificata, saranno stabilite le modalità per il riparto del fondo. Toccherà ai Comuni presentare al ministero progetti per l’acquisto di eco-compattatori.
ZONA ECONOMICA AMBIENTALE
Viene istituita in ogni parco nazionale una Zona economica ambientale (Zea). Alle imprese ambientali che opereranno nelle Zea potranno essere concesse agevolazioni secondo criteri e modalità stabilite da un dm del ministro dell’Ambiente.
CONTRIBUTO PRODOTTI SFUSI
Anche gli esercenti commerciali di grande struttura potranno chiedere il contributo fino a 5mila euro se attrezzano per almeno 3 anni spazi dedicati alla vendita di prodotti alimentari e detergenti sfusi o alla spina. Stanziati 40 milioni di euro fino al 2021, a condizione che il contenitore offerto dall’esercente non sia monouso. Il dm attuativo è atteso entro metà dicembre e spetterà al ministro dell’Ambiente, d’intesa con il Mise e sentita la Conferenza Unificata.
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MDV