ROMA (Public Policy) – Il contributo a carico degli utenti finali chiesto per permettere ai produttori il recupero di pneumatici fuori uso è “parte integrante del corrispettivo di vendita, assoggettato ad Iva e riportato nelle fatture in modo chiaro e distinto” e viene fatto pagare da produttore o importatore “alla data di immissione dello pneumatico nel mercato del ricambio”.
Lo prevede un emendamento al dl Competitività dei relatori Massimo Mucchetti (Pd) e Giuseppe Marinello (Ncd) approvato nelle commissioni Industria e Ambiente del Senato. L’emendamento stabilisce anche che “il contributo rimane invariato in tutte le successive fasi di commercializzazione dello pneumatico con l’obbligo, per ciascun rivenditore, di indicare in modo chiaro e distinto in fattura il contributo da egli pagato all’atto dell’acquisto dello stesso”.(Public Policy)
VIC