(Public Policy) – Roma, 30 nov – Il Consiglio dei ministri
ha approvato oggi, in via preliminare, un provvedimento che
recepisce la direttiva europea del 2009 (2009/119/CE) che
stabilisce l’obbligo per gli Stati membri di mantenere un
livello minimo di scorte di petrolio greggio e prodotti
petroliferi.
SCORTE DI SICUREZZA PER OGNI STATO UE
Il provvedimento, riferisce il Governo in una nota,
garantisce un livello complessivo di scorte petrolifere
distinte in scorte di sicurezza, che ciascuno Stato è
obbligato a mantenere sul proprio territorio o su quello di
altri Stati Ue per fronteggiare le emergenze a livello
europeo, e scorte specifiche di prodotti già raffinati, che
ciascuno Stato conserva solo sul territorio nazionale.
GESTIONE AFFIDATA A ACQUIRENTE UNICO
Tali scorte potranno essere usate anche per fronteggiare
emergenze locali. L’Acquirente Unico, già operante nel
settore elettrico, assumerà le funzioni di organismo
centrale di stoccaggio e gestirà la parte di scorte di
competenza statale. Per facilitare inoltre l’impiego della
capacità dei depositi di stoccaggio già esistenti, presso il
Gme – Ente gestore del mercato elettrico e del gas – verrà
realizzata una apposita piattaforma di mercato.(Public
Policy)
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