(Public Policy) – Roma, 18 feb – Estendere i project bond
alle attività legate alla green economy, linee di credito
dedicate per imprese e cittadini (green bank e Esco) e fondo
di garanzia nazionale per le banche che finanziano progetti
di economia verde.
Queste le tre proposte del programma del Pdl sulla green
economy, presentate del deputato Pdl Stefano Saglia, durante
la conferenza stampa di oggi a Brescia.
“Il Pdl – ha detto Saglia – punta sulla green economy che è
un modello virtuoso di sviluppo ed è la strada migliore per
affrontare la crisi economica e avviare una nuova fase di
sviluppo. Il nostro obiettivo è investire in tecnologie
verdi in tutta Italia: solo così il made in Italy potrà
affrontare la sfida della competitività nel mercato globale”.
PROJECT BOND PER LA GREEN ECONOMY
La prima delle tre proposte del Pdl prevede di estendere i
project bond anche alle attività legate alla green economy.
Questi sono stati introdotti nel nostro ordinamento dal
decreto Sviluppo (agosto 2012), sono delle obbligazioni
emesse per finanziare un’infrastruttura e nella fattispecie
sono stati pensati soprattutto per opere di dimensioni
medio-grandi: autostrade, aeroporti, tratte ferroviarie,
reti legate al mondo delle tecnologie digitali.
LINEE DI CREDITO: GREEN BANK E ESCO
La seconda proposta riguarda l’istituzione di linee di
credito per le imprese e i cittadini che investono nella
green economy: fondi comuni tematici, green bank e Esco
(Energy service company). “L’obiettivo – ha detto Saglia – è
migliorare e rafforzare, agendo sulla regolazione e sulla
leva fiscale, le iniziative degli istituti di credito per la
green economy”.
Le Esco sono società di servizi energetici specializzate
nell’effettuare interventi nel settore dell’efficienza
energetica. Queste società sollevando il cliente dalla
necessità di reperire risorse finanziarie per la
realizzazione dei progetti.
FONDO DI GARANZIA NAZIONALE
Il Pdl, inoltre, propone la creazione di un Fondo di
garanzia nazionale, con dotazione finanziaria, che faccia da
assicurazione per il sistema bancario. La creazione del
fondo ha come obiettivo quello di incentivare gli
investimenti degli istituti di credito destinati alla green
economy.
COS’È LA GREEN ECONOMY
La Commissione europea (Com. 363 del 20 giugno 2011) l’ha
definita “una economia che genera crescita, crea lavoro e
sradica la povertà investendo e salvaguardando le risorse
del capitale naturale da cui dipende la sopravvivenza del
nostro pianeta”.
La green economy è un modello di sviluppo economico che
tiene conto anche dell’impatto ambientale e dei potenziali
danni creati dall’intero ciclo di trasformazione.
Nell'”economia verde” svolgono un ruolo di primaria
importanza la tecnologia e la conoscenza scientifica.
Le fonti di energia tradizionali (di origine fossile) sono
affiancate, se non sostituite, dalle fonti di energia
alternative. In particolar modo, svolgono un ruolo di
primaria importanza le energie rinnovabili, come ad esempio
l’eolico, le biomasse, il solare, la geotermia e
l’idroelettrico. (Public Policy)
SOR