ROMA (Public Policy) – In merito alla rappresentanza di atleti delle società sportive e l’accesso all’esercizio della professione di agente sportivo, cosiddetti procuratori, “è mia intenzione inserire nei decreti attuativi una disciplina sul conflitto di interessi, che elimini posizioni di rendita e le conseguenti ricadute negative sulla libertà di scelta dei soggetti coinvolti nel rapporto di rappresentanza”.
Lo ha detto, in audizione in commissione Cultura alla Camera, il sottosegretario Giancarlo Giorgetti, sul ddl Sport.
Inoltre, nei provvedimenti attuativi – ha aggiunto – “saranno previsti specifici divieti a rappresentare in qualsiasi modalità i minori di anni 16, con conseguenti gravi sanzioni e, con riferimento con i minori di 18 anni, il mandato dovrà avere una durata contenuta”.
“In questa ottica – ha concluso – per rafforzare il principio di autonomia e trasparenza dell’agente sportivo, sarà adottato un codice etico di comportamento”.
continua – in abbonamento
SOR