ROMA (Public Policy) – Dopo i precedenti tentativi in quattro diverse legislature, la commissione Affari costituzionali della Camera ha ripreso i lavori sulla rappresentanza di interessi.
Nella seduta del 24 giugno scorso, infatti, la proposta di legge presentata a firma del presidente della I di Montecitorio Nazario Pagano (FI) è stata adottata come testo base per il prosieguo dei lavori. Il termine per la presentazione degli emendamenti, originariamente fissato per l’8 luglio, è slittato a giovedì 17 luglio alle 15.
UNA LEGGE DI CUI SI PARLA DA 27 ANNI
Secondo il dossier elaborato dal servizio studi della Camera, sono almeno 27 anni che l’Italia attende una legge in materia: al primo tentativo, risalente al 1998, ne seguirono altri tre, fino alla pdl approvata in prima lettura nella scorsa legislatura. Nessun progetto, però, è mai arrivato al via libera definitivo. A essersi dotata di un regolamento interno è, invece, la Camera dei deputati, dal 2017.
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MAR