ROMA (Public Policy) – L’Agenzia delle entrate sta lavorando con “vari canali” per utilizzare “al meglio” le informazioni emerse dopo l’inchiesta giornalistica sui Paradise Papers; è attualmente in corso l’analisi dei nominativi dei soggetti italiani coinvolti e il primo obiettivo sarà la verifica della presentazione delle istanze di adesione alla voluntary disclosure.
Lo ha detto Pier Paolo Baretta, sottosegretario al Mef, risponendo in commissione Finanze alla Camera a un’interrogazione a firma Giovanni Paglia (Sinistra italiana-Possibile).
“In linea più generale – ha aggiunto l’esponente del Governo – l’Agenzia evidenzia che i dati ritraibili dall’inchiesta saranno esaminati, al fine di verificare eventuali risvolti in merito alla reale capacità contributiva dei soggetti interessati ed al corretto adempimento, da parte degli stessi, degli obblighi fiscali“. (Public Policy) GAV