ROMA (Public Policy) – Il Governo sta mettendo a punto il Def (il Documento di economia e finanza che contiene la revisione dei parametri macroeconomici), atteso sul tavolo di uno dei prossimi Cdm, mercoledì o giovedì.
L’Esecutivo Draghi è intenzionato ad approvare il Documento di economia e finanza in anticipo rispetto alla scadenza del 10 aprile prevista dalla legge. Dall’ultima capigruppo di Montecitorio è emerso l’impegno a esaminare il Def nell’aula della Camera prima del 21 aprile, con la presenza del ministro Daniele Franco (nella foto). Secondo quanto appreso, tra le ipotesi più accreditate vi è il via libera in Consiglio dei ministri per mercoledì 6 o giovedì 7 aprile, dopo il rilascio dei dati Istat aggiornati sui conti trimestrali economici e delle Pa nel quarto trimestre del 2021.
Il Def dovrà fornire indicazioni sulle risorse da destinare per i rincari dell’energia e rivedere i parametri macroeconomici anche alla luce del conflitto in Ucraina. Nel Documento di economia e finanza ci sarà “una previsione cauta sulla crescita del Pil. Cauta perché vi è grandissima incertezza e come visto l’anno scorso è preferibile essere smentiti per essere risultati pessimisti che ottimisti”, ha affermato lo stesso Franco durante il suo intervento di sabato scorso al Forum Ambrosetti.
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RIC
(foto cc Palazzo Chigi)
