ROMA (Public Policy) – Con un Focus dedicato alla manovra di bilancio 2025, l’Ufficio parlamentare di bilancio (UPB) fornisce un quadro degli impatti finanziari ed economici rispetto allo scenario a legislazione vigente per l’anno appena concluso e nel triennio 2025-27, l’impatto sui soggetti destinatari e le basi economiche, e le principali modifiche introdotte durante l’iter parlamentare.
La manovra comprende le misure della legge di bilancio approvata dal Parlamento il 28 dicembre 2024 e quelle contenute nella legge di conversione del dl 155/2024 e nel decreto legislativo 192/2024 recante la revisione delle imposte sui redditi.
In sintesi, l’analisi dell’UPB rileva che: la manovra aumenta il disavanzo nel 2025-27 e posticipa di un anno il rientro del deficit sotto il 3 per cento del PIL; le famiglie sono i principali beneficiari della manovra con 53 miliardi nel 2025-27, restrittivo invece l’impatto per imprese e lavoratori autonomi; sul fronte delle entrate, si riducono le imposte sul lavoro e aumentano temporaneamente quelle sul capitale nel 2025-26; le maggiori uscite sono per difesa, sanità e protezione sociale; l’iter parlamentare ha introdotto numerosi nuovi interventi. (Public Policy)