(Public Policy) Roma, 14 dic. – Dal prossimo anno i proventi
dell’Imu verranno destinati interamente ai Comuni. Rimangono
invece allo Stato i proventi dell’Imu “derivante dagli
immobili ad uso produttivo classificati nel gruppo catastale
D, calcolato ad aliquota standard dello 0,76%” (proprio su questi i Comuni potranno “aumentare l’aliquota standard fino a 0,3 punti
percentuali”).
Lo stabilisce un emendamento dei relatori alla legge di
Stabilità, presentato in nottata in commissione Bilancio al
Senato. Nell’emendamento si legge che “al fine di assicurare
la spettanza ai Comuni del gettito dell’imposta municipale
propria, è soppressa la riserva allo Stato” ed è “istituito,
nello stato di previsione del ministero dell’Interno, il
Fondo di solidarietà comunale che è alimentato con una quota
dell’imposta municipale propria, di spettanza dei Comuni,
definita con decreto del presidente del Consiglio, su
proposta del ministro dell’Economia di concerto con il
ministro dell’Interno, previo accordo da sancire presso la
Conferenza Stato-città ed autonomie locali, da emanare entro
il 30 aprile 2013 per l’anno 2013 ed entro il 31 dicembre
2013 per l’anno 2014”.
(segue in abbonamento)
VIC