BRUXELLES (Public Policy / Policy Europe) – Gli Stati membri dell’Unione europea, per mano dei loro rappresentanti permanenti a Bruxelles riuniti nel Coreper, hanno firmato la riforma del Mes, così come concordata nell’Eurogruppo di fine novembre e come confermata dai leader Ue nell’Eurosummit di dicembre.
Solo l’Estonia – fa sapere una nota dell’Eurogruppo – non è stata in grado di firmare a causa del cambio di Governo, ma il Paese ha dichiarato di restare impegnata nella riforma del Mes concordata e firmerà entrambi gli accordi di modifica il prima possibile.
Con la firma parte ufficialmente la fase della ratifica nazionale della riforma del Meccanismo europeo di stabilità, che dovrà essere completata entro quest’anno, così da permetterne l’entrata in vigore dal 1° gennaio 2022.
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NAF