ROMA (Public Policy) – Roma, 7 mar – Oltra a Giuseppe Pisauro, Mario Canzio, Gianfranco Polillo (ex sottosegretario al Mef con Monti) e Paolo De Ioanna nella lista dei 59 nomi in lizza per l’Ufficio parlamentare di Bilancio ci sono, secondo quanto apprende Public Policy, anche Vieri Ceriani, già sottosegretario e consigliere del ministro dell’Economia, Chiara Goretti, collaboratrice del commissario alla Spending review Carlo Cottarelli, Mario Baldassarri, ex viceministro nel secondo e terzo governo Berlusconi e l’economista ed ex moglie di Tommaso Padoa Schioppa, Fiorella Kostoris.
Inoltre tra i 59 nomi ci sono anche quelli di Guido Rey, Enrico Deidda, Cesare Imbriani, Giancarlo Morcaldo, Alberto Zanardi, Pietro Giorgio Gawronski, Nicola Dimistri, Marcello Degni, Marco Cangiano, Cesare Imbriani, Francesco Massicci, capo dell’Ispettorato per la spesa sociale della Ragioneria dello Stato, Paolo Savona, ex ministro dell’Industria, ex direttore generale di Confindustria e ex presidente della Banca di Roma. E ancora: Stefano Fantacone, Silvia Giannini, Maria Teresa Salvemini, Mauro Visaggio, Alberto Zanardi, Francesco Zanetti, Vincenzo Zezza. Ora il Comitato bicamerale dovrà valutare questi 59 curricula dichiarati ammissibili sui 106 presentati in origine. L’istruttoria, si apprende, verrà chiusa giovedì prossimo e l’elenco dei nominativi sarà pubblicato sui siti www.camera.it e www.senato.it. Nell’ambito dell’elenco saranno indicati, mediante votazione per schede a maggioranza di due terzi in ciascuna commissione Bilancio, dieci nominativi proposti per la designazione da parte del presidente del Senato e del presidente della Camera.
Tra questi dieci le presidenze ne sceglieranno tre che comporranno l’Ufficio parlamentare di bilancio. L’Ufficio potrà accedere a tutte le banche dati pubbliche per verificare le previsioni macroeconomiche e di finanza pubblica del Governo ed effettuare verifiche sull’impatto macroeconomico dei principali provvedimenti legislativi. Produrrà inoltre l’analisi sulla sostenibilità dei saldi nel medio-lungo termine. (Public Policy)
VIC