ROMA (Public Policy) – “Trovo giuste le proposte di correzione del codice appalti avanzate da una serie di associazioni molto rappresentative, in particolare l’utilizzo nella valutazione degli ultimi cinque anni sui dieci, l’introduzione di criteri reputazionali premianti per strutture rivelatesi affidabili e ad alta professionalità e la valorizzazione del projet financing. C’è spazio per discuterne serenamente”.
Lo dice il vice ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, Riccardo Nencini, in merito alle proposte di correzione del codice appalti avanzate da alcune associazioni. (Public Policy) NAF