ROMA (Public Policy) – Tracciabilità di tutti i flussi di denaro che arrivano ai partiti e alle fondazioni a loro collegate. È questo, in estrema sintesi, il contenuto della proposta di legge che il Movimento 5 stelle si prepara a depositare alla Camera in tema di finanziamento ai partiti politici.
Ad annunciarlo, durante la discussione sull’articolo 49 della Costituzione in commissione Affari costituzionali alla Camera, il deputato Danilo Toninelli.
La proposta – spiega il deputato 5 stelle al termine della seduta di oggi – “si fonda sul principale problema della politica”, quello “dei finanziamenti”. “Se segui i soldi saprai perché i partiti prendono certe scelte”. Il testo interviene per superare parte della legge 149 del 2013 del Governo Letta (abolizione graduale del finanziamento pubblico ai partiti).
Un provvedimento – ha detto Toninelli – “che è un colabrodo: non c’è infatti l’obbligo di trasparenza per i donatori che regalano ai partiti meno di 100mila euro”.
La proposta del Movimento elimina il tetto e obbliga chiunque voglia donare di dichiararsi. Qualunque gruppo politico insomma dovrà pubblicizzare il nome di chi ha effettuato la donazione.
Inoltre, la pdl 5 stelle vieta le donazioni dall’estero. “Tutte le norme – ha concluso Toninelli – saranno applicate anche alle fondazioni”. (Public Policy) SOR