QUIRINALE, CISE-LUISS: TUTTO QUELLO CHE C’È DA SAPERE SUL COLLEGIO ELETTORALE

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(Public Policy) – Roma, 15 apr – Con la seduta del Consiglio
regionale delle Marche si è delineato definitivamente lo
scenario del collegio elettorale chiamato ad eleggere il
nuovo inquilino del Colle: 630 votanti alla Camera, 315 al
Senato e 58 provenienti dalle Regioni italiane. Gli aventi
diritto al voto sono 1003 in tutto (esclusi i quattro
senatori a vita).

Il quadro delle appartenenze politiche,
pubblicato dal Cise – Centro studi elettorali
dell’Università Luiss – mostra il centrosinistra molto
vicino all’avere la maggioranza assoluta. Ma da soli, i suoi
voti non saranno sufficienti nemmeno a partire dal terzo
scrutinio.

Per quanto riguarda i delegati regionali, è prevalso
ovunque il tradizionale criterio della rappresentanza
istituzionale: tutti gli eletti sono consiglieri regionali;
17 Regioni su 20 hanno eletto il presidente della Giunta
regionale; 16 su 20 il presidente del Consiglio regionale.
Su 58, solo 5 sono donne.

APPARTENENZE POLITICHE
La coalizione guidata da Pier Luigi Bersani, oltre i suoi
345 deputati e 122 senatori, con l’elezione dei delegati
regionali incassa altri 28 voti, per un totale di 495
elettori.

Il centrodestra riceve un delegato regionale in meno (27
elettori) rispetto alla coalizione di Bersani, per un totale
di 269 votanti (125 a Montecitorio e 117 a Palazzo Madama).
Il Movimento 5 stelle, invece, non ottiene nessun elettore
fermandosi al numero dei parlamentari eletti nelle ultime
elezioni (109 alla Camera e 54 al Senato).

Scelta civica ha ottenuto due “grandi elettori” arrivando a
quota 70 (47 Camera, 21 Senato). Gli altri partiti, con 4
deputati e un senatore, hanno ottenuto solamente un delegato
regionale.

COMPONENTI POLITICHE DEGLI SCHIERAMENTI
Quali sono le componenti politiche interne dei maggiori
schieramenti? I 28 eletti di centrosinistra sono divisi in
23 esponenti del Pd, due esponenti “civici” (Umberto
Ambrosoli e Rosario Crocetta), un esponente di Sel (il
presidente del Consiglio regionale pugliese Domenico
Introna), un esponente della Svp – Partito popolare
sudtirolese – e un esponente comunista.

Il centrodestra è composto da 23 esponenti del Pdl e da 4
leghisti (Luca Zaia, Roberto Maroni, Roberto Cota e Maurizio
Franz). I due montiani sono due esponenti dell’Udc, entrambi
presidenti di assemblea (il siciliano Giovanni Ardizzone e
il ligure Rosario Monteleone). Nessun delegato al Movimento
5 Stelle che si è visto escludere anche in Sicilia, dove del
resto conta 15 seggi contro i 29 dell’altra minoranza
assembleare, quella di centrodestra. (Public Policy)

SOR