BRUXELLES (Public Policy / Policy Europe) – Dall’aumento del target Ue di uso dell’energia rinnovabile a obiettivi minimi per spingere gli Stati membri a stringere accordo su progetti comuni, passando per una cooperazione rafforzata tra Stati costieri sulle rinnovabili offshore. Sono alcuni degli elementi contenuti nel mandato negoziale approvato in settimana dalla commissione Industria ed energia (Itre) del Parlamento Ue, sulla revisione della direttiva sull’uso dell’energia rinnovabile (Red III).
Il provvedimento, che adesso dovrà essere esaminato dalla plenaria del Parlamento Ue e poi concordato con il Consiglio, fa parte del pacchetto clima, il cosiddetto Fit for 55.
Ecco i punti principali del mandato negoziale:
AUMENTO TARGET UE DA 32% A 45% ENTRO 2030
L’obiettivo collettivo Ue di uso delle energie rinnovabili sale dal 32% entro il 2030 al 45% entro il 2030.
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NAF