di Gaetano Veninata
ROMA (Public Policy) –
“Pronto”
“Si?
“Onorevole, è lei?”
“Si, mi dica, chi parla?”
“Sono il firomane ruge”
“Non ho capito, scusi”
“Il malocrue del Comune, capisce?”
“No scusi non la sento bene”
“Il crantalo, onorevole”
“Eh?”
Non dev’essere andata proprio così, ma più o meno. E allora adesso bisogna scoprire chi è che badogliescamente ha osato sfidare l’ironia dell’onorevole (oggi europarlamentare) Alessandra Mussolini. Perché il Campidoglio, che un certo senso dell’ironia ce l’ha ma di un tipo diverso, ha smentito tutto:
“In relazione a quanto riferito dall’On. Mussolini, il Campidoglio rende noto che non eroga ai suoi cittadini alcun servizio volto a suggerire la modifica del cognome. Né allo sportello, né telefonicamente. Probabilmente l’On. Mussolini è stata vittima di uno scherzo telefonico di cattivo gusto“. (Public Policy)
@VillaTelesio