ROMA (Public Policy) – Decadenza di tutte le autorizzazioni già rilasciate per utilizzare i numeri telefonici per ricevere proposte commerciali; sanzioni fino a 120mila per chi non rispetta il diritto all’opposizione: sono due delle principali novità in arrivo al ddl Registro opposizioni.
Il ddl punta ad allargare la possibilità di iscrizione al Registro per non ricevere telefonate di promozione commerciale, consentendo la possibilità di rientrare anche ai numeri non iscritti in elenco telefonico (quindi anche i cellulari).
Relatore e Governo hanno espresso parere agli emendamenti presentati in commissione Industria al Senato dicendosi favorevoli alle due norme. Pausa di riflessione, invece, sulla creazione della white list dei call center.
Nello specifico, è stato dato parere favorevole all’emendamento a firma Marco Filippi (Pd) in base al quale “con l’iscrizione” al Registro delle opposizioni “si intendono revocati tutti i consensi precedentemente espressi, con qualsiasi forma o mezzo e a qualsiasi soggetto, che autorizzano il trattamento delle proprie numerazioni telefoniche fisse o mobili effettuato mediante operatore con l’impiego del telefono per fini di pubblicità o di vendita ovvero per il compimento di ricerche di mercato o di comunicazione commerciale ed è altresì precluso, per le medesime finalità, l’uso delle numerazioni telefoniche cedute a terzi dal titolare del trattamento sulla base dei consensi precedentemente rilasciati”.
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FRA