di Gaetano Veninata
ROMA (Public Policy) – Frettoloso ma goloso, come ogni tanto è giusto che sia, il Resocónto di questa settimana si occupa de:
- l’elogio funebre di Mario Occhiuto (Forza Italia) a Mario Tronti, in aula al Senato: “Erano gli anni in cui si pensava che la classe operaia potesse andare in paradiso. Ora in paradiso è andato lui”;
- la nota strappalacrime di Maurizio Lupi (Noi Moderati): “Se la vita di Indi non aveva senso, non lo ha neanche la nostra“;
- La battuta di Marco Grimaldi (Avs) in commissione Bilancio al Senato: “Con lo slogan meglio un giorno da Lotito che uno da povero abbiamo dato la cifra alla prima legge di Bilancio”;
- La riflessione geopolitica di Enrico Borghi (Italia viva) durante l’audizione del ministro degli Esteri Antonio Tajani: “Ogni venerdì stiamo ad ascoltare le parole dell’imam Nazbollah, mi pare, Naz…Nasrallah, come una sorta di previsioni del tempo, credo sia un ulteriore elemento da approfondire”.
Sipario. (Public Policy)
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