di Gaetano Veninata
ROMA (Public Policy) – Quel lieve tuo candor, neve / discende lieto nel mio cuor / Nella notte santa / il cuore esulta / d’amor: è Natale ancor!.
APERTA PARENTESI
“Avete presente la vignetta di Osho, che dice al tizio che va a prendere i soldi al bancomat: ‘Aò, ma co sti soldi che ce devi fa’? A che te servono?”. No, senatrice, non ce l’abbiamo presente, ma prosegua.
“Stiamo andando verso uno Stato di questo genere, che viola qualsiasi tipo di libertà individuale”.
CHIUSA PARENTESI
E viene giù dal ciel, lento / un canto che consola il cuor / che mi dice: spera anche tu /
è Natale, non soffrire più.
APERTA PARENTESI
Andrea Marcucci (capogruppo Pd al Senato): “Signor presidente, intervengo solo per riportare l’assemblea nella direzione di lavorare nell’interesse del nostro Paese. Noi abbiamo la necessità di procedere…”
Vincenzo Garruti (M5s): “La Russa!”
Ignazio La Russa (FdI): “Drogato!”
Presidente: “Inviterei l’assemblea a tenere un comportamento corretto nei confronti di tutti”
Agostino Santillo (M5s): “Il senatore La Russa ha offeso un collega!”
Gabriele Lanzi (M5s): “Non può definire drogato un altro collega!”
Presidente: “Ognuno esprima le proprie opinioni senza trascendere. Adesso facciamo finire il senatore Marcucci”.
CHIUSA PARENTESI
E viene giù dal ciel, lento / un canto che consola il cuor / che mi dice: spera anche tu /
è Natale, non soffrire più / è Natale, non soffrire più. (Public Policy)
@VillaTelesio