Si muovono le prime caselle nei gabinetti: Quadri al Dagl?

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di Francesco Ciaraffo

ROMA (Public Policy) – Con la nomina dei ministri e il giuramento al Quirinale, comincia a delinearsi la squadra tecnica a supporto della compagine ministeriale.

A guidare la macchina legislativa di Palazzo Chigi, il Dagl, potrebbe arrivare Francesca Quadri. Mentre il segretario generale della presidenza del Consiglio, dovrebbe essere Carlo Deodato. Sempre a Palazzo Chigi potrebbe arrivare Gaetano Caputi, come capo di gabinetto ma di lui si parla anche dello stesso ruolo al ‘nuovo’ Mise. Il ruolo di consigliere diplomatico della premier, Giorgia Meloni, potrebbe essere affidato a Francesco Tatò.

Daria Perrotta, invece, potrebbe seguire Giancarlo Giorgetti al Mef. Da via XX settembre dovrebbe, invece, uscire Giuseppe Chinè. Oltre a Perotta, Stefano Varone potrebbe ricoprire il ruolo di capo legislativo con attività di coordinamento Finanze e tesoro. Della squadra di Giorgetti potrebbe poi far parte anche Glauco Zaccardi.

Ermenegilda Siniscalchi (che in passato è stata anche capo dipartimento della Funzione pubblica) potrebbe affiancare Raffaele Fitto al ministero degli affari Ue, come capo di gabinetto. Lo stesso ruolo che potrebbe ricoprire Luigi Fiorentino al ministero dell’Istruzione (anche se non si esclude per lui un posto al Mef).

Giovanni Panebianco (che per ultimo è stato coordinatore dell’Ufficio per il coordinamento delle politiche per lo sport), potrebbe diventare capo gabinetto del ministero dello Sport.

Capo gabinetto del ministero delle Riforme, guidato da Elisabetta Casallati, dovrebbe essere il costituzionalista Alfonso Celotto. Al Mims guidato da Matteo Salvini dovrebbe arrivare Alfredo Storto, come capo di gabinetto. Claudio Tucciarelli, invece, dovrà affiancare il ministro Roberto Calderoli agli Affari regionali. Tra le conferme, Giovanni Di Scipio, che potrebbe continuare a ricoprire il ruolo di capo legislativo all’ex Mite, tornato ad essere Ambiente e Sicurezza energetica.

Ad affiancare la neo ministra del Lavoro, Marina Calderone, potrebbe invece essere Mauro Nori, già direttore generale dell’Inps, vice capo di gabinetto al ministero dell’Economia e direttore generale Consob. (Public Policy)

@fraciaraffo

(foto cc Palazzo Chigi)