(Public Policy) – Roma, 31 gen – Mario Monti, operazione
simpatia: il premier uscente ha pubblicato sul suo profilo
Facebook un video di “battute” pronunciate nel tempo dal
titolo “Monti Humour, puntata 1”. Sul suo profilo si legge:
“L’ironia sobria di Mario Monti in una raccolta delle
battute più cliccate sul web”.
Il video inizia con una musichetta tipo candid camera e la
comparsa, su sfondo bianco, di un simbolo elettorale con
dentro scritto “Monti humour” e la testolina del presidente
del Consiglio che ondeggia a ritmo di musica.
Quindi inizia la carrellata di “freddure” o gaffe di Monti.
La prima a essere riproposta è quella fatta il 22 novembre
del 2011 durante la conferenza stampa congiunta con il
presidente della Commissione europea Barroso, quando Monti
disse: “Credo che potremmo andare più decisamente a fondo, a
fondo in senso buono… Fino in fondo, scusate”.
Segue lo spezzone di quando, di fronte alle lacrime del
ministro del Lavoro Elsa Fornero nell’annunciare la riforma
delle pensioni, il premier disse: “Sì ma correggimi.
Commuoviti, ma correggimi”.
Si torna poi indietro nel tempo alla conferenza stampa in
cui Monti presentò all’Italia il suo Governo, e disse: “Non
userei il termine di ‘staccare la spina’: non ci
consideriamo un apparecchio elettrico e poi saremmo, forse,
incerti se essere un rasoio o un polmone artificiale”.
Il video va avanti e si vede Monti versare l’acqua su un
tavolino durante l’intervista con Eugenio Scalfari ed Ezio
Mauro (rispettivamente fondatore e direttore de ‘La
Repubblica’) del giugno 2012 e dire: “Innanzi tutto la crisi
non si supera irrorando di liquidità l’economia”.
Infine la carrellata di battute si conclude con la battuta
su Angelino Alfano fatta dal premier durante la puntata di
Ballarò del 22 gennaio: “Spiritosissimo onorevole Alfano,
devo dire che quando lo vedo in presenza del suo capo non è
così vivace”.
Monti Humour, puntata 1 si conclude qui, ma il video ci
ricorda che presto arriverà la puntata numero 2. (Public Policy)
VIC