Concorrenza, nel Pnr si legge “ok al ddl”. Ma non è vero

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di Francesco Ciaraffo

ROMA (Public Policy) – “Il Governo ha approvato nel Consiglio dei ministri del 6 aprile 2023, su proposta del ministro delle imprese e del Made in Italy, il disegno di legge annuale per il mercato e la concorrenza 2022“. Lo si legge nel Programma nazionale di riforma (Pnr) allegato al Def 2023, varato dal Consiglio dei ministri dell’11 aprile e pubblicato sul sito del Mef.

L’indicazione, però, non risulta corretta, visto che nel Cdm del 6 aprile il provvedimento non risulta aver ricevuto il via libera. Informazione confermata anche dal comunicato diffuso da Palazzo Chigi al termine della riunione. “Il Consiglio dei ministri ha proseguito l’esame del disegno di legge annuale per il mercato e la concorrenza 2022”, si leggeva nella nota. Il 6 aprile, infatti, il Cdm ha affrontato per la seconda volta il dossier. Un primo passaggio era avvenuto il 28 marzo quando l’esame era stato rinviato “anche per la necessità di individuare una completa copertura finanziaria al disegno di legge”, come si leggeva nel comunicato del Governo.

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@fraciaraffo

(foto cc Palazzo Chigi)