ROMA (Public Policy) – Il dlgs Cybersecurity, di cui Public Policy ha anticipato il testo, è stato trasmesso dal Governo alle Camere con “urgenza”, visto che il parere dovrà arrivare entro il 2 aprile prossimo (ma in mezzo ci sono le elezioni). Lo si apprende da fonti parlamentari.
Alla Camera, in particolare, lo schema di dlgs uscito dal penultimo Consiglio dei ministri e attuativo della direttiva Nis, è stato assegnato alle commissioni riunite Affari costituzionali e Trasporti. Il Governo ha rappresentato l’urgenza dell’esame ma non ha ancora trasmesso il parere della Conferenza unificata.
La comunicazione ai deputati recita però: “Il presidente Mazziotti di Celso, d’intesa con la presidente della IX commissione, stante il periodo pre-elettorale, non ravvisa l’opportunità di convocare, nella prossima settimana, le commissioni riunite che, peraltro, potrebbero solo avviare l’esame del provvedimento. I presidenti delle commissioni I e IX si riservano di contattare i capigruppo, non appena trasmesso dal Governo il parere della Conferenza, per verificare l’opportunità di convocare le commissioni riunite, al fine di esprimere il parere di competenza prima del 22 marzo prossimo“. (Public Policy) VIC