Il ddl Spiagge (leggi: direttiva Bolkestein) non verrà approvato

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aggiornamento:  Secondo quanto viene riferito da fonti parlamentari, l’ultima riunione, mercoledì pomeriggio, delle commissioni Industria e Finanze, ha di fatto sancito il fatto che il ddl delega non verrà mai convertito.

Di fronte a Salvatore Tomaselli (Pd), che ha chiesto di approvare il ddl cosí come arrivato dalla Camera e in tempi rapidi, tutti gli altri gruppi hanno invece chiesto di fare audizioni per ragionare su dei correttivi.

A quel punto, viene raccontato, le relatrici Stefania Pezzopane (Pd) e Mara Valdinosi (Pd) hanno rimesso il mandato nelle mani dei rispettivi presidenti, prendendo atto del fatto che non ci sono le condizioni (e nemmeno i numeri) per procedere all’approvazione della legge.

DOVE ERAVAMO RIMASTI

ROMA (Public Policy) – A rischio l’approvazione in via definitiva da parte del Parlamento del ddl Spiagge, che punta a delegare il Governo a recepire nel nostro ordinamento la direttiva Bolkestein in materia di riforma delle concessioni demaniali marittime.

Dopo che la scorsa settimana la commissione aveva avviato l’esame del ddl, già approvato alla Camera, con la sola relazione della relatrice Mara Valdinosi (Pd), martedì si sarebbe dovuta svolgere la relazione dell’altra relatrice Stefania Pezzopane (sempre Pd) ed essere fissato il termine per la presentazione degli emendamenti.

Invece sia la seduta delle commissioni Industria e Finanze, che l’ufficio di presidenza congiunto, sono stati sconvocati e rinviati.

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VIC