Per approfondire:
– La scheda sul provvedimento
– Il dossier del Movimento 5 stelle
(Public Policy) – Roma, 5 ago – L’assemblea di Montecitorio
ha approvato il decreto Carceri: 317 voti favorevoli
e 106 contrari. Ora il testo torna al Senato.
GLI EMENDAMENTI APPROVATI IN AULA
DL CARCERI, COMMISSARIO DOVRÀ PRESENTARE OGNI ANNO RELAZIONE AL PARLAMENTO
(Public Policy) – Roma, 5 ago – Il commissario straordinario
del Governo per le infrastrutture carcerarie (istituito nel
2012) dovrà trasmettere annualmente una relazione al
Parlamento sull’attività svolta. Lo stabilisce un
emendamento presentato in Aula al dl svuotacarceri e
approvato dall’Assemblea di Montecitorio. La modifica porta
la firma della commissione Giustizia di Montecitorio.
DL CARCERI, COMMISSARIO POTRÀ CEDERE IMMOBILI PER FARE IMPIANTI DI RINNOVABILI
(Public Policy) – Roma, 5 ago – Il commissario straordinario
(per le infrastrutture carcerarie) potrà destinare e
valorizzare i beni immobili penitenziari anche mediante
acquisizione, cessione, permuta, costituzione di diritti
reali sugli immobili in favore di terzi “per la
realizzazione di impianti finalizzati alla produzione di
energia elettrica da fonti rinnovabili”.
Lo stabilisce un emendamento presentato in Aula alla Camera
al dl svuotacarceri e approvato dall’Assemblea di
Montecitorio.
NUOVI COMPITI DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO
L’articolo 4 del decreto amplia i poteri assegnati al
commissario straordinario del Governo per le infrastrutture
carcerarie (figura istituita nel 2012).
In particolare, vengono stabilite, in via temporanea fino
al 31 dicembre 2014, altre funzioni del commissario:
programmazione dell’attività di edilizia penitenziaria; manutenzione
straordinaria, ristrutturazione, completamento e ampliamento
delle strutture penitenziarie esistenti; mantenimento e
promozione di piccole strutture carcerarie dove applicare
percorsi di esecuzione della pena differenziati su base
regionale e istituzione di trattamenti per la rieducazione
del detenuto. E ancora: realizzazione di nuovi istituti
penitenziari e di alloggi per la polizia penitenziaria;
destinazione e valorizzazione dei beni immobili penitenziari
anche mediante acquisizione, cessione, permuta e forme di
partenariato pubblico-privato ovvero tramite la costituzione
di uno o più fondi immobiliari; individuazione di immobili
dismessi nella disponibilità dello Stato o degli enti
pubblici territoriali e non territoriali, al fine della
realizzazione di strutture carcerarie.
DL CARCERI, AL COMMISSARIO STRAORDINARIO NON SPETTERÀ ALCUN COMPENSO
(Public Policy) – Roma, 5 ago – “Al commissario
straordinario (del Governo per le infrastrutture carcerarie,
istituito nel 2012; Ndr) non spetta alcun tipo di compenso”.
Lo stabilisce un emendamento presentato e approvato in Aula
alla Camera al dl svuotacarceri. La modifica è stata
presentata dalla commissione Giustizia di Montecitorio.
L’Assemblea della Camera ha ripreso la seduta alle 15 ed è
impegnata nell’esame dei circa 450 emendamenti presentati al
decreto. Entro questa sera dovrebbe arrivare il via libera
al provvedimento.
DL CARCERI, QUANTIFICATI CREDITI IMPOSTA PER LE AZIENDE CHE ASSUMONO DETENUTI
(Public Policy) – Roma, 5 ago – L’Aula della Camera ha
approvato un emendamento (3-bis. 1000) che modifica la legge
che favorisce l’attività lavorativa dei detenuti, dove
vengono precisati gli sgravi fiscali a cui possono accedere
le imprese che assumono lavoratori detenuti (per un periodo
non inferiore a un mese).
Gli sgravi – già previsti dal nostro ordinamento giuridico
– ora con la modifica (presentata in Aula dalla commissione
Giustizia di Montecitorio) vengono quantificati: alle
aziende che assumono detenuti e internati ammessi al lavoro
all’esterno il credito d’imposta mensile sarà di 700 euro
(massimo) per ogni lavoratore assunto. Per le imprese,
invece, che assumono detenuti semiliberi provenienti dalla
detenzione è concesso un credito mensile di 350 euro per
ogni lavoratore.
DL CARCERI, SÌ PERMESSI E SEMILIBERTÀ (MA SOLO PER UNA VOLTA) AI RECIDIVI
(Public Policy) – Roma, 5 ago – Rimane abrogato l’articolo
50-bis dell’Ordinamento penitenziario (“Concessione della
semilibertà ai recidivi”, ai detenuti che hanno precedenti
penali), mentre rimangono in vigore l’articolo che prevede
la concessione dei permessi premio ai recidivi (articolo
30-quater) e quello sull’affidamento in prova al servizio
sociale (comma 7-bis dell’articolo 58-quater) dove si
prevede che la detenzione domiciliare e la semilibertà non
possono essere concessi più di una volta al condannato
recidivo.
Lo stabilisce un emendamento a firma della commissione
Giustizia della Camera approvato oggi dall’Aula di
Montecitorio (con 311 favorevoli), dove è in corso l’esame
delle proposte emendative al dl svuotacarceri. Il testo
originario del provvedimento prevedeva la cancellazione di
tutti e tre gli articoli dell’Ordinamento penitenziario, ora
reintrodotti dai deputati della commissione.
L’articolo 50-bis (l’unico che non si è salvato) prevede
che la semilibertà (per i recidivi) può essere concessa ai
detenuti, soltanto dopo l’espiazione dei due terzi della
pena. (Public Policy)
SOR