Energia e dintorni: cosa ci sarà nel decreto (ex) Aprile

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ROMA (Public Policy) – Un super bonus per l’installazione di impianti solari fotovoltaici sugli edifici e per l’installazione di sistemi di accumulo integrati. Questa, secondo quanto apprende Public Policy, una norma allo studio del Governo, da inserire nel cosiddetto dl (ex) Aprile atteso in Cdm questa settimana.

Il bonus consisterebbe in una detrazione fiscale del 120% delle spese, comunque per un massimo di 48mila euro. Il sussidio, non cumulabile con altre forme di incentivo, spetterebbe per le installazioni fino al dicembre 2022. Possibile anche la previsione della modalità di sconto in fattura.

E ancora: nel dl il Governo pensa di cancellare parte dei costi fissi delle bollette elettriche delle piccole attività produttive e commerciali per il trimestre aprile-giugno. Nello specifico, l’ipotesi allo studio assegnerebbe a provvedimenti dell’Arera il taglio delle voci in bollette come ‘trasporto e gestione del contatore’ e ‘oneri generali di sistema’ per i clienti non domestici connessi in bassa tensione. Sarebbero escluse dall’interveno le componenti fisse a copertura dei costi di commercializzazione della vendita.

L’obiettivo è garantire un risparmio pari almeno al primo trimestre dell’anno rispetto a queste due voci. Una prima stima dell’onere ammonta a circa 600 milioni di euro.

Il Governo studia inoltre un taglio (con recupero il prossimo anno) dei versamenti d’acconto mensili delle accise di energia elettrica e gas. Inoltre, si studia la possibilità che i versamenti non siano calcolati in base al 100% del debito d’imposta dell’anno precedente, ma sull’80%. I versamenti d’acconto delle accise sul gas e l’energia elettrica sono previsti su base mensile e si determinano dividendo per 12 il debito d’imposta risultante dalla dichiarazione relativa all’anno precedente.

Sarebbe poi mantenuto il versamento del debito/recupero del credito da conguaglio alle scadenze attuali nel marzo 2021, con la possibilità di rateizzare un eventuale conguaglio a debito in rate mensili di pari importo l’ultima delle quali entro dicembre 2021.

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FRA