ROMA (Public Policy) – Sono 12 i decreti attuativi in capo al governo previsti dal decreto Fiscale, ora all’esame della commissione Finanze alla Camera. Tre di questi sono attesi entro metà novembre, non tutti sono obbligatori e con scadenza. A questo pacchetto va aggiunto un provvedimento attuativo “misto”, condiviso tra Mef e Agenzia dei monopoli, in materia di giochi.
Ecco il dettaglio completo:
ALITALIA
Sarà concesso con dm Mise, di concerto con il Mef, il finanziamento di 400 milioni di euro per il 2019. Durerà sei mesi.
IMPOSTA IMMOBILIARE SU PIATTAFORME MARINE
Scatta dal 2020 l’imposta immobiliare sulle piattaforme marine che sostituisce ogni altra imposizione locale ordinaria. Parte dell’imposta andrà ai comuni individuati con dm Mef di concerto con Viminale, Difesa e Mise. Sul dm, da adottare entro fine febbraio, servirà l’intesa con la Conferenza Stato-Città. Il dm definirà anche criteri e modalità di attribuzione e versamento e la quota del gettito spettante ai comuni individuati.
CERTIFICAZIONI FISCALI E PAGAMENTI ELETTRONICI
Viene potenziato il Nodo dei pagamenti-Spc, la piattaforma tecnologica per l’interconnessione tra Pa e Prestatori di servizi di pagamento. Tale piattaforma potrà essere utilizzata anche per automatizzare, attraverso i pagamenti elettronici, la fatturazione elettronica e la trasmissione dei dati dei corrispettivi giornalieri. Con dpcm o decreto del ministro per l’Innovazione, di concerto con il Mef, verranno definite le regole tecniche di funzionamento della piattaforma.
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MDV
