ROMA (Public Policy) – È allo studio del ministero della Giustizia una riforma della legge fallimentare che vada ancora di più a limare e semplificare la riammissione nel mercato delle imprese fallite. Lo si apprende da fonti di governo.
Sul tema, durante il Forum Pa, è intervenuto il capo della segreteria tecnica del ministero del Lavoro, Bruno Busacca, in un convegno sulla legalità. “Dobbiamo avere – ha detto – una concezione piu anglosassone del fallimento. Si può fallire anche per colpe non proprie e se succede si deve garantire la ripresa dell’attività imprenditoriale, senza troppi impedimenti. Qui c’è un cambio di paradigma che si deve fare, che riguarda il decisore pubblico e riguarda noi tutti”. (Public Policy) VIC