ROMA (Public Policy) – Gli asset strategici, anche se in concessione, rientreranno nell’ambito di applicazione del golden power. È quanto prevede un emendamento sul quale maggioranza e Governo hanno raggiunto un accordo e che sarà inserito nel dl Taglia prezzi.
La norma, apprende Public Policy, farà, inoltre, uno specifico riferimento alla possibilità di applicazione agli impianti idroelettrici, così da sbloccare lo stallo sulle disposizioni del ddl Concorrenza sulle gare. Nello specifico – in base all’ultima formulazione dell’emendamento preso in visione da Public Policy – saranno coperti da golden power “i beni e i rapporti di rilevanza strategica per l’interesse nazionale, anche se oggetto di concessioni, comunque affidate, incluse le concessioni di grande derivazione idroelettrica”.
Sarà poi un decreto del presidente del Consiglio dei ministri a individuare “misure di semplificazione delle modalità di notifica, dei termini e delle procedure relative all’istruttoria dei procedimenti rientranti nell’ambito di applicazione nel caso di affidamento di concessioni”.