ROMA (Public Policy) – di Sonia Ricci – Taglio delle circoscrizioni elettorali (che passeranno da 27 a 20) e formazione di 100 collegi plurinominali. È quanto prevede il dlgs del governo che attua le indicazioni della nuova legge elettorale per la Camera dei deputati, l’Italicum, trasmesso in Parlamento per il parere delle commissioni competenti.
Il dlgs è stato approvato venerdì scorso dal Consiglio dei ministri, dove dovrà tornare per l’ok definitivo. Il decreto legislativo, quindi, fa scendere le circoscrizioni dalle 27, previste dalla legge Calderoli, a 20 che avranno grandezza regionale.
Il testo definisce anche il numero di collegi (100 come previsto dall’Italicum) per ogni Regione. Farà eccezione la Valle d’Aosta che avrà collegi uninominali. La Regione che avrà più collegi sarà la Lombardia (17), a cui seguono la Campania (10), il Lazio e la Sicilia con 9.
Il testo, che riserva una tabella corposa alla definizione dei territori, prevede che per il Veneto saranno previsti 8 collegi (stesso numero per il Piemonte). Uno in meno – quindi 7 – per la Puglia e Emilia Romagna; sei per la Toscana; tre per Calabria, Marche, Sardegna e Liguria (3); due per Friuli e Abruzzo; e un collegio per Basilicata, Umbria e Molise.
La scelta dei collegi – si legge nella relazione illustrativa deL dlgs – si è basata sulla popolazione presente nei territori, intorno a 580 mila abitanti. I collegi plurinominali – si legge ancora – “sono costituiti in ciascuna circoscrizione in numero determinato con il metodo dei quozienti interi e dei più alti resti in proporzione al numero di seggi ad essa assegnati secondo la ripartizione effettuata ai sensi dell’articolo 56 della Costituzione“. Inoltre, viene precisata la clausola per l’entrata in vigore dell’Italicum: “Le nuove disposizioni per l’elezione della Camera dei deputati si applicano a decorrere dal 10 luglio 2016.
In particolare, la nuova disciplina prevista dal decreto legislativo in oggetto, stabilisce che 18 circoscrizioni elettorali, corrispondenti ad altrettante Regioni, vengono a loro volta articolate in complessivi 100 collegi plurinominali, mentre la circoscrizione Trentino-Alto Adige/Sudtirol è articolata in 8 collegi e la Valle d’Aosta in un unico collegio uninominale”. (Public Policy)
@ricci_sonia