(Public Policy) – Roma, 12 mar – (di Sonia Ricci) Oggi Laura
Puppato ha lanciato la proposta di una piattaforma liquida
dove 5 stelle e democratici possano discutere e
“confrontarsi sui temi”. In realtà qualcosa di simile esiste già, come
Airesis.it, piattaforma italiana che consente a comunità e
gruppi di organizzarsi secondo i principi del liquid
feedback. L’obiettivo? Discutere e dibattere su questioni
precise, e soprattutto metterle ai voti.
La piattaforma italiana ospita 239 gruppi, molti dei quali
formati da attivisti del Movimento 5 stelle. Il più
numeroso, con 78 iscritti, è “Amici di Beppe Grillo Europa”,
tra i gruppi più recenti della piattaforma (nato il 4 marzo
scorso). Tratta questioni di attualità che riguardano il
movimento fondato da Beppe Grillo: dall’alleanza
programmatica con il Pd, alla realizzazione di una
piattaforma web open source, passando per la richiesta di
dimissioni di Roberta Lombardi (capogruppo alla Camera del
M5s) rea di avere postato sul suo blog un post dove elogiava
alcuni aspetti del fascismo (nello specifico: il programma
del 1919).
VUOI ENTRARE NEL GRUPPO? BASTA ESSERE ATTIVISTA 5 STELLE
Gli aderenti al gruppo “Amici di Beppe Grillo Europa”
ospitato da Airesis.it devono certificare la loro
appartenenza al Movimento, con tanto di screenshot della
propria iscrizione al portale nazionale del M5s e della
propria carta d’identità.
In questo caso non si pone dunque il problema che era nato
dopo la petizione pubblicata su Change.org (“Grillo dai la
fiducia al Governo per cambiare l’Italia”) che – lanciata da
un’iscritta al Partito pirata – aveva fatto dire al leader 5
stelle, tramite un post sul suo blog di Claudio Messora
(blogger e simpatizzante 5 stelle): “La petizione non è
espressione della base del Movimento. Potrebbe mai esserlo
una che militava convintamente nella base del partito
pirata?”.
ALLEANZA CON IL PD? ANCHE SÌ
Nonostante la linea “ufficiale” dettata da Grillo, nel
gruppo ospitato dalla piattaforma non mancano proposte
controcorrente. “Il risultato delle elezioni – si legge in
una delle proposte discusse – ha portato il M5s ad essere il
primo partito alla Camera. Nessun partito attualmente potrà
governare, compreso il movimento, senza un accordo sui
punti” del M5s.
L’obiettivo della proposta
è “comprendere se l’elettorato vuole che il movimento faccia
un’alleanza programmatica con Bersani su 10-15 punti da
portare avanti”. Per ora a rispondere sono stati in 82 e la
percentuale di gradimento è ferma al 48%. Diversa la
posizione di Beppe Grillo, che ha ricordato recentemente con
un tweet che in caso di alleanze con altri partiti si
sarebbe “ritirato dalla politica”.
DIMISSIONI DI ROBERTA LOMBARDI
“Esigo le dimissioni della portavoce del movimento alla
Camera se è capace di ‘elogiare’ il fascismo, (che degenerò
dice lei quando invece è sempre stato movimento aggressivo e
violento fin dagli inizi) come fece su un blog tempo fa”.
Questa proposta votata da 21 iscritti, nonostante le
spiegazioni pubblicate da Lombardi nel suo blog, chiede alla
neo eletta del M5s di dimettersi all’incarico. Mal di pancia
interni al movimento? Probabile, ma per ora sono stati solo
21 gli iscritti a votare la proposta (con un indice di
gradimento del 5%).
INTRODURRE IL “METODO SCHULZE” IN PARLAMENTO
“Governabilità per l’Italia: adozione metodo Schulze
(sviluppato nel 1997, è un metodo elettorale ‘preferenziale’
utilizzato in questo tipo di tecnologie informatiche; Ndr)
in Parlamento” è il titolo di un’altra proposta discussa
dagli iscritti alla piattaforma liquid feedback.
“L’introduzione del metodo Schulze – si legge – per le
votazioni all’interno del Parlamento consentirebbe di
scegliere le proposte di legge ed emendamenti più sensati e
condivisi tra quelli avanzati dalle diverse forze politiche,
obbligandole a collaborare ed evitando però inciuci”. Sono
16 gli utenti ad aver partecipato alla votazione (con il 94%
di gradimento).
Ma anche sull’apertura di una piattaforma di “e-democracy”,
di cui Grillo più volte ha promesso l’apertura (come nel
post “Democrazia va cercando”, pubblicato nel suo blog il 16
settembre 2012) il gruppo discute: “Il Movimento 5 stelle si
conosce e usa la piattaforma ‘ufficiale’ che è meetup.com,
che però è “chiusa” cioè proprietaria, poco adattabile”. Si
chiede, invece, “di testare questo sito (Airesis.it; Ndr)
per una successiva adozione del M5s al posto del
meetup.com”.
Per ora anche questa proposta ha raccolto solo 25 votanti
(tra gli iscritti) e un alta percentuale di consensi (96%).
Ma la domanda sorge spontanea: se iscritti e votanti
crescessero, Grillo li ascolterebbe? (Public Policy)
SOR